Descrizione
<b>Descrizione </b><br>L’Amarone è un vino di grande struttura, complesso, elegante, vellutato. È prodotto con uve coltivate nella zona classica della Valpolicella, nel comune di Sant’Ambrogio, una terra carica di significati, tradizioni e cultura enogastronomica. Di colore rosso tendente al granato con l’invecchiamento, al naso si presenta elegante, speziato, con sentori di ciliegia, marasca, frutta secca e prugna. Dal sapore rotondo, vellutato, avvolgente, morbido. Ideale con arrosti, selvaggina e formaggi stagionati, ma anche da solo.
Le uve, dopo la raccolta e un’accurata selezione, vengono lasciate riposare nel fruttaio per un periodo che varia da 3 a 4 mesi in cassette, curando la spaziatura tra grappolo e grappolo per favorire il corretto appassimento. Le uve appassite vengono poi pigiate e macerate sulle bucce per 15-20 giorni alla temperatura di 23-25°C. Il nuovo vino viene poi affinato in botti di rovere per un periodo minimo di 36 mesi.<hr><br><br><b>Cantina: ZENATO</b><br>L’anima e il cuore di Zenato risiedono nelle antiche terre moreniche del Lugana e della Valpolicella, luoghi dal clima mite e di impareggiabile fascino che si affacciano sulla sponda veneta del Lago di Garda.
I vigneti si estendono per 75 ettari nella tenuta Zenato di S. Cristina a San Benedetto di Lugana, vocati al Trebbiano di Lugana e nella tenuta Costalunga in Valpolicella, patria del celebre Amarone Zenato, che ospita i rinomati vitigni Corvina, Rondinella e Oseleta.
Tutto nasce nel 1960 dal padre Sergio Zenato, che con energia e ambizione, animato dal suo profondo legame con il territorio, ha sperimentato nuove tecniche di vinificazione e investito sui vitigni autoctoni, fino ad ottenere vini di qualità altissima.
Oggi, la moglie Carla insieme ai figli Alberto e Nadia, con la stessa passione, tenacia ed infinita dedizione, fanno crescere la grande impresa di Sergio, diffondendo l’eccellenza dei vini Zenato in oltre 60 paesi del mondo.
Così, l’anima dei territori del Lugana ed il cuore della Valpolicella continuano a espandere i loro confini.